umano

Perché l’essere umano si sente autorizzato a disporre della vita e della libertà di esseri viventi appartenenti ad un’altra specie?

L’Antropocentrismo

Questa convinzione violenta e brutale scaturisce da una corrente di pensiero denominata Antropocentrismo, secondo cui la specie umana sarebbe superiore alle altre specie viventi e, pertanto, potrebbe disporne a piacimento. L’Antropocentrismo è la base filosofica che pone l’Uomo al vertice del mondo naturale, estraneo alle sue regole ed ai suoi equilibri, anzi, questa corrente di pensiero incoraggia l’Uomo a perturbare gli equilibri naturali ed a comportarsi in modo tirannico nei confronti degli altri Viventi trattandoli come veri e propri oggetti. L’Antropocentrismo è il pensiero dominante nella società ed è questa mentalità che conduce molte persone ad accettare supinamente e con indifferenza le tante nefandezze compiute ai danni delle altre specie e del mondo naturale che ci circonda.

La vera scienza non usa animali

Per chiarire meglio questi concetti vorrei riportare la parte finale del contributo di Max Molteni, Presidente di ATRA (Associazione svizzera per l’abolizione della vivisezione) al libro La vera scienza non usa animali (Edizioni Oltre). Nella sua conclusione Molteni lascia, per così dire, la parola ad un piccolo Macaco salvato da un laboratorio di ricerca del centro Italia: “Mi chiamo Yuri, ero destinato ad un centro di ricerca con animali, ma qualcuno mi ha preso tra le braccia e mi ha liberato. Poi altre importanti braccia mi hanno offerto il loro affetto, le loro cure, una vita ritrovata.. e gliene sono infinitamente grato. Molti come me, ma anche appartenenti ad altre specie, difficilmente potranno vivere o ritrovare quegli spazi naturali che gli sono stati rubati o che non hanno mai neppure conosciuto rinchiusi negli zoo, nei serragli, negli acquari, nelle arene, negli allevamenti per le pellicce o in quelli per la produzione di carne, latte e derivati, nei laboratori di sperimentazione ed in tutti quei luoghi dove siamo vittime della violenza umana. Non siamo mai al centro delle preoccupazioni della vostra specie, tranne quando si verifica qualche scandalo. Come quello della vicenda, qualche anno fa, dei test per i gas di scarico delle automobili, una triste storia che ha messo in luce che con la sperimentazione su di noi si può dimostrare tutto ed il contrario di tutto, a seconda delle convenienze e degli interessi di voi umani. Ma non c’è ricerca su animali che trascuri di più le condizioni sperimentali di quella che riguarda lo studio della psiche. Nel caso delle malattie psichiatriche e neurodegenerative ci sono moltissimi studi scientifici che dimostrano l’inadeguatezza della vivisezione eppure i miei simili, macachi, scimpanzé ed altri sono gli animali più utilizzati in questo tipo di esperimenti. È inutile, assurdo e crudele che ci costringiate ad assumere droghe! Le psicosi, le dipendenze e le relative alterazioni delle funzioni cognitive, sono specifiche dell’uomo! Tentare di riprodurre queste patologie negli animali come me è privo di senso! Sono esperimenti crudeli, rozzi ed inutili, considerato anche che si dispone oggi di tecnologie avanzate e specifiche per studiare i vostri problemi, che non sono i nostri! Forse arriverà un giorno nel quale i falsi sorrisi e le false rassicurazioni dei torturatori in camice bianco (e di tutti coloro che li sostengono in nome del progresso della scienza) saranno condannati come meritano. E forse allora noi troveremo pace. Io, nonostante il clamore mediatico di qualche vicenda, non intravedo ancora questo orizzonte.. almeno fino a quando voi non deciderete di lasciarci in pace, di studiare diversamente, mangiare diversamente, vivere diversamente.. nel frattempo spero ogni istante che qualche altro fratello abbia la possibilità di uscire dalla sua gabbia che qualche umano in più possa liberarsi da altre gabbie, quelle mentali, ed aprire il suo cuore verso empatia e rispetto nei nostri confronti. Non chiedo altro”

Io avrei un interrogativo finale: come possiamo anche solo immaginare un mondo ecologicamente sostenibile continuando a massacrare gli animali?

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