Questo articolo fa parte di una serie di approfondimenti su Amazon che usciranno due volte la settimana. Qui il primo e qui il secondo.
La carta è sicuramente il materiale più utilizzato da Amazon per la consegna dei propri prodotti. Soprattutto da quando le buste di plastica rivestite di bolle antiurto sono state sostituite per l’alternativa meno dannosa in corrugato, la carta compone non solo la busta o scatola in cui sono posti i prodotti, ma alle volte anche l’imballaggio interno antiurto. Ad ogni modo, l’uso sistematico di un materiale deve essere preso in considerazione: è utile utilizzare la carta in maniera così ubiqua? Analizziamo ora quanto il consumo influisca sul pianeta e sulle nostre vite.
L’impatto della produzione
Amazon ha riportato che nel 2017 ha consegnato all’incirca cinque miliardi di oggetti, contenuti in confezioni di plastica (argomento coperto dal nostro precedente articolo) e soprattutto cartone corrugato. Prendendo in considerazione il peso di un cartone, che va dai 50 ai 350 grammi, possiamo facilmente calcolare il massimale per l’anno 2017: moltiplicando 350 grammi per 5 miliardi di pacchetti otteniamo il risultato di un milione e 750 mila tonnellate di cartone. Questa quantità spropositata ricordiamo riguarda solamente la confezione esterna, senza contare i fogli di carta usati internamente per proteggere gli oggetti spediti dagli urti. Se pensiamo che per la produzione di una tonnellata di carta sono necessari 17 alberi, secondo stime da fonti governative, il precedente ammontare di un milione e 750 mila tonnellate si trasforma in un ipotetico 30 milioni di alberi, utilizzati per il solo trasporto dei prodotti di Amazon.
Nonostante tale sorprendente quantità di carta, è importante ricordare che nel 2015 la percentuale riportata di carta riciclata è arrivata al 95%, ridando nuova vita a questi materiali. Ciononostante, alcuni report hanno svelato una tendenza verso il basso, probabilmente collegata al fatto che il riciclo è possibile laddove i clienti destinano effettivamente la carta ed il cartone alla raccolta differenziata, pratica non ancora ubiqua. Nel 2018 tale declino ha portato alla perdita di 300 mila tonnellate di cartone, l’equivalente di 5 milioni di alberi, nei soli Stati Uniti. È quindi essenziale compiere la raccolta differenziata ed attivarsi per fare in modo che l’industria e la politica locale siano allineate verso il riciclo dei materiali, che siano carta, plastica o qualsiasi altro materiale riutilizzabile, invece che essere destinati alle discariche.
Le alternative
Alternative non legate al riciclo dei materiali sono la coltivazione sostenibile degli alberi destinati alla produzione di carta, l’introduzione di nuove pratiche per la consegna dei prodotti che non necessitano di confezione, la moderazione da parte dei clienti al momento dell’ordine (spesso Amazon offre soluzioni quali l’inclusione degli altri oggetti ordinati nella medesima scatola di consegna, anche se a volte ciò richiede una maggiore attesa per gli oggetti non in magazzino).